Introduzione
Il comune di Maiolo si trova lungo quella antica via di pellegrinaggio che, staccandosi dalla Romea, penetrava nell'entroterra risalendo il corso del Marecchia toccando tutti i principali comuni della vallata, per poi arrivare a Sansepolcro da dove si poteva riprendere il cammino verso Roma.
Proprio su tale via si trovano due chiese, delle quali una di rilevante importanza, che molto hanno in comune con quella presa in esame: la cattedrale di S.Leo, risalente addirittura all'XI secolo e la piccola chiesa di S.Marina, nel centro di Novafeltria, che risale alla fine del XII secolo, quindi agli stessi anni di S.Apollinare di Maiolo.
Le caratteristiche principali che accomunano questi tre edifici sono quelle che poi derivano da tutte le chiese d'impronta leontina, cioè, oltre alla muratura realizzata mediante lo stesso tipo di pietra locale, troviamo pianta e alzato in proporzioni modulari ed armoniche, portali in conci con arco a tutto sesto, strette finestrelle strombate e un'abside semicircolare volta ad Oriente per meglio sfruttare la luce mattutina, oltre che per credenze mistiche.